25 Novembre 2015 – Eco Risveglio

Salone dell’Oratorio di Armeno gremito sabato 21 novembre scorso per la presentazione di un libro molto particolare. Autrici due insegnanti, Vilma Cerutti e Isora Paoletto che, per una volta, si sono messe nei panni dei loro alunni e per loro hanno riscritto la Divina Commedia. “La Divina Commedia Pocket” è la riduzione in prosa del capolavoro dantesco che comprende tutti i canti mantenendo soprattutto la storia fedele all’originale. Abbiamo chiesto alle autrici da dove nasce l’idea. “Il nostro libro – spiega Isora Paoletto – nasce da due grandi passioni, quella per Dante e quella per i nostri alunni di ieri, di oggi e di domani ai quali lo dedichiamo. Io e Vilma queste passioni le condividiamo da sempre infatti, alla base della nostra gioia di lavorare insieme, alla base della nostra Divina Commedia pocket, c’è una bella amicizia nata quando Vilma lavorava con me all’ITC di Omegna, mentre ora si è trasferita al Fermi di Arona, e cresciuta nutrendosi di stima reciproca, affetto sincero, condivisione di valori.

L’idea è quella di divulgare Dante facendolo conoscere anche ai ragazzi delle classi IV e V elementare e scuola media, solo così infatti, misurandosi con le cose grandi, si cresce, si matura, ci si prepara ad affrontare la vita. In Dante c’è tutto, la fatica, la malinconia, l’amarezza, la paura, la gioia, la fiducia in qualcuno che sappia essere una guida, la felicità, la beatitudine ma c’è soprattutto il desiderio di vedere le stelle, di cercare il senso dell’esistenza. Dire tutto questo ai bambini rappresenta una bella sfida, eppure noi siamo convinte, si debba proprio iniziare da qui per far sì che la scuola, la cultura, possano tornare ad educare. E’ così che abbiamo adattato il lessico al target di età, abbiamo pensato ad un Dante dotato di molta fisicità, uno di noi insomma, e siamo partite”. La fisicità accennata dall’insegnante è legata ai tre sensi di cui si parla all’inizio di ogni cantica, l’olfatto, ovvero il nasone del sommo poeta che percepisce i forti odori dell’Inferno, l’udito, con le orecchie che sentono la musica e le preghiere nel Purgatorio, e la vista, con gli occhi per creare il gioco di sguardi che caratterizza il Paradiso. Il libro è arricchito dai disegni di Massimo Giacon e proprio da questi la ditta Alessi ha tratto delle statuine in porcellana che raffigurano i personaggi più significativi della Divina Commedia.

“La Divina Commedia Pocket” sta arrivando anche nelle scuole: “Abbiamo già cominciato da Germagno e Cireggio e proseguiremo tra dicembre e gennaio con Orta, Casale Corte Cerro, Armeno, Pogno”. A questa iniziativa così interessante è legato un sito internet visitabile all’indirizzo www.ladivinacommediapocket.it.

l.m.